Nati per Leggere

Credo di avere sentito parlare del Progetto Nazionale Nati per Leggere la prima volta che andai dalla pediatra di Pietro, dieci anni fa. 

Insieme a consigli di ogni tipo, la gentile dottoressa mi diede anche una bella sportina di stoffa con dentro due libri cartonati. 

Impacciata da un bimbo di pochi giorni, con addosso, oltre al suddetto neonato, borse, borsine, ciuccio, bavaglino, e tutto quello che una mamma alle prime armi, per inesperienza, si porta dietro, non diedi subito importanza alla sportina.

A casa, in un raro momento di tranquillità, lessi la brochure, guardai i libri e fu subito amore.

Leggendo con passione da tutta la vita, vivendo e lavorando con e per i libri, pensavo di essere in grado da sola di fornire al mio bambino anche gli strumenti per trasmettergli l'amore folle per la lettura.

Invece mi sono ricreduta, perché dietro al Progetto Nati per Leggere ci sono persone competenti e capaci (bibliotecari ed esperti), che sanno scegliere i migliori libri per bambini da 0 a 5 anni, libri perfetti e adatti, libri divertenti e simpatici, che andranno poi a formare delle Bibliografie divise per età e per tematiche. Le librerie per bambini e tutte le librerie che hanno i libri per bambini, di solito usano queste bibliografie e sono in grado di consigliare i genitori sui libri più adatti ai loro figli.

Pietro ha adorato questi due primi titoli (L'uccellino fa... della Babalibri e A Pina piace guidare di Mondadori - che per inciso sono stati letti, mangiucchiati, baciati, portati a dormire, sporcati di cibo, bagnati, rosolati al sole, fino a essere ridotti a brandelli) e poi tutti gli altri titoli che negli anni ho comprato a lui e poi a Matteo.

Non so se attribuire a queste letture precoci il loro amore per i libri, so che entrambi i miei figli adorano leggere, cosa che mi rende davvero felicissima.

E voi, conoscete Nati per Leggere? Seguite le indicazioni delle Bibliografie? Cosa ne pensate?

Angela